Il marketing nella ristorazione
Come per qualunque business, definire il Format è un passo fondamentale per attirare più clienti nel locale o per cercare di richiamare l’attenzione della clientela che riteniamo più adatta. Bisogna mettere nero su bianco 5 o 6 profili di clienti potenziali. Immaginandone sesso, età, professione, passioni, gusti e abitudini di consumo. Per poterlo fare dobbiamo partire dalle caratteristiche dei clienti reali, se ne abbiamo già. E possiamo farci aiutare dalla rete, leggendo con attenzione i commenti sui principali siti di recensioni e i profili di chi ci segue su Facebook e Instagram. Qualunque fonte di informazione a nostra disposizione è utile.
Non mai facile raccontare in modo analitico e sintetico aree di forza e miglioramento della propria attività. Devo dire che la prima consulenza check-up è servita per mettere ordine e dare una priorità alle azione da intraprendere per costruire un percorso di successo.
Ebbene, non serve un analista di mercato per capire che le cose sono cambiate.
L’emergenza epidemiologica ed i lockdown più o meno restrittivi non hanno fatto altro, però, che accelerare un processo che lentamente stava già minando le consapevolezze del settore, con l’avvento di app e servizi di consegna come Gloovo o Just Eat.
Le avvisaglie di questa migrazione al digitale c’erano già da qualche anno, con l’esplosione di quella che possiamo definire la cultura del Food Marketing, che ha pervaso praticamente ogni media (TV, Video in streaming, Blog, Social).
Il fenomeno dei riders, nato nelle grandi città, è penetrato capillarmente anche nei piccoli centri, complice l’esigenza di continuare a lavorare in condizioni di lavoro restrittive dettate dalle misure anti-covid.
Il Food Marketing infine
Ecco quindi che il digitale ha conquistato un’altra fetta di quel mercato che si pensava potesse farne a meno.
Tutto il lavoro fatto finora serve fondamentalmente a definire o ridefinire, qualora non fossero già chiari, gli obiettivi del ristorante. Se anche abbiamo aperto un locale inseguendo il nostro sogno, senza aver seguito una strada precisa per identificare i bisogni della potenziale clientela e le opportunità del territorio, potremmo essere ancora in tempo per riposizionarci sul mercato. Nel caso del ristorante specializzato in carni alla brace che abbiamo immaginato prima, il suo obiettivo è chiaro. Intercettare gli amanti della carne, offrendo piatti adatti a gruppi e famiglie e legati al territorio, ma anche rimodulare il menu per non escludere vegetariani e persone con esigenze di dieta speciale. Detto questo, qual è l’immagine che dobbiamo coltivare per un ristorante del genere?
Il marketing della ristorazione rappresenta un insieme di attività strategiche volte a creare una proposta unica e di valore che soddisfi i bisogni della clientela e che sia in grado di creare un legame con essa.